Margheri: "Regola 19? Coerente, trasparente e aperta al confronto"
Il rappresentante della Pallamano Scarperia si presenta
Francesco Margheri allenatore della scuola pallamano Scarperia ha “sposato” Regola 19. “Mi occupo di pallamano dal 1979 quando iniziai a giocare; nel 1993 comiciai ad allenare e la maggior parte di questi anni li dedicai ai settori giovanili”.
“Ho conosciuto alcuni esponenti di Regola 19 durante la campagna elettorale del perimetro della pallamano nel 2016. Quello che ho apprezzato nel corso degli anni, è stata la coerenza con le proprie idee. La trasparenza, la condivisione, il continuo confronto (anche quando le elezioni per il rinnovo delle cariche federali non erano imminenti) sono i valori che Regola 19 mi ha fatto percepire. Si tratta di persone pratiche che trasformano i loro progetti in realtà”.
“I vari campionati organizzati in collaborazione con l'Aics - ha aggiunto Margheri - ne sono un esempio. Un trofeo è stato organizzato anche nella nostra Regione, cosa che il comitato regionale non è riuscito a realizzare. Auspico da parte di Regola 19 ancora iniziative come queste, rivolte anche all'attività promozionale, dove non si riesce a concertare e poi organizzare una degna attività promozionale (vedi Toscana). Quando ciò che interessa è altro, la crescita del nostro sport passa in secondo piano. Noto poi come il metodo nel fare svolgere le elezioni dei delegati a livello regionale sia quello già rodato da anni: orari improponibili, spostamenti improponibili e sedi vicino a società che possano garantire successo negli eletti. Ed aggiungo con lo zampino di qualcuno, visto che la federazione commissariata dovrebbe essere neutra da un punto di vista politico. Se il buongiorno si vede dal mattino…”.