A DOMANDA, RISPOSTA! È UN NOSTRO DIRITTO!

Giungono strane voci in merito ad alcune decisioni assunte dal Consiglio Federale o quanto meno a
riguardo di possibili strategie politiche di natura economica e organizzativa da porre all’ordine del
giorno delle prossime riunioni del massimo organo istituzionale della FIGH.

Per non dare dimostrazioni di fare “gossip” o di parlare del nulla assoluto, sarebbe il caso di formulare
ufficialmente delle domande dirette ai componenti del Consiglio stesso in modo da evitare equivoci e
fraintendimenti.

Vado ad elencarle:
1) 2) 3) è vero che sono state allocate diverse decine di migliaia di euro nel settore del Beach Handball?
è vero che c’è una particolare figura federale che avrà il potere diretto di gestire questi soldi?
è vero che il Trofeo delle Aree, evento tanto sbandierato durante l’ultima campagna elettorale,
non sarà organizzato quest’anno per mancanza di soldi?
4) è vero che c’è qualcuno che ha tutto l’interesse a non convocare l’assemblea elettiva del
Comitato Regionale FIGH della Sardegna?
Per ciò che concerne il punto 1 (Beach Handball), in base a quanto riportato nel seguente articolo di
giornale: CLICCA QUI, sembrerebbe proprio che i soldi per organizzare i raduni delle Nazionali giovanili di BH ci siano.

Come sono stati trovati? Chi ha il compito di gestire eventualmente queste risorse economiche?

Per sette mesi, poi, è stata fatta una propaganda mediatica senza freni tramite i comunicati stampa FIGH
sulle selezioni giovanili a livello di Aree, appuntamenti mensili di carattere locale per definire le rappresentative regionali o di Area che avrebbero dovuto partecipare a una manifestazione finale, il
Trofeo delle Aree appunto. È andato tutto a monte? È un progetto fallito?

Stendiamo un velo pietoso sulla questione delle elezioni regionali in Sardegna, speriamo che non si
creino situazioni enormemente imbarazzanti agli occhi delle più alte istituzioni sportive nazionali.

Gli argomenti inerenti alle domande di cui sopra non sono di poco conto e le domande stesse meritano
una risposta esauriente; è un diritto di tutte le società affiliate avere una risposta chiara e precisa ed è un
dovere, da parte del Consiglio Federale, fornire spiegazioni dettagliate in merito a tutto ciò.
 

Stanislao Rubinetti