IL BIENNIO 2004-05? UN FALLIMENTO
Comincio con quanto riportato nel Comunicato Stampa FIGH di ieri (venerdì 24 luglio 2024, n.d.r.):” L’Italia chiude al 20° posto (su 24 partecipanti) gli M20 EHF EURO 2024 a Celje, in Slovenia. … Il percorso della Nazionale nella competizione – l’ultima di livello giovanile per gli atleti appartenenti al biennio 2004-05 – termina con otto partite disputate, di cui due vittorie contro Israele e Montenegro, un pareggio contro la Grecia e cinque sconfitte giunte per mano di Danimarca, Slovenia, Svizzera, Faroe e Repubblica Ceca.”
Evidenzio quanto da me scritto nell’articolo del 13 luglio 2024 (https://www.regola19.it/news/483030109702/il-campus-e-l-m20-ehf-euro-2024): ”Con le giovanili, eravamo intorno al 20° posto in Europa quando sono arrivati Loria e Trillini; ora che si è chiuso un ciclo, siamo ancora intorno al 20° posto.”
Inoltre sottolineo quanto espresso dal Commissario Tecnico, Riccardo Trillini, sempre nel Comunicato Stampa di cui sopra:” Di positivo rimane il fatto che questi appuntamenti servono tantissimo per accrescere l'esperienza internazionale, in modo particolare di quegli atleti che nei prossimi anni entreranno nella Nazionale senior. In effetti se come risultato di squadra abbiamo lasciato a desiderare, è comunque vero che almeno 3-4 giocatori di questo gruppo sono potenzialmente da Nazionale maggiore.”
Ribadisco, con maggiore convinzione alla luce di quanto visto sia in questi ultimi anni sia nel torneo in Slovenia, quanto scritto nel mio articolo del 13 luglio:” Fermo restando che il progetto “Campus” non è un’idea sbagliata, bisogna riconoscere che, nel bilancio costi/ricavi, non ha portato alcun risultato tangibile, neanche ai campionati nazionali italiani di prima serie, tenendo conto del fatto che diversi ragazzi giocano in seconda serie o giocano all’estero o stanno per emigrare, senza contare quelli che siedono comodamente in panchina in serie A Gold.”
Dobbiamo avere il coraggio di dirlo! Il progetto “Campus” e l’attività svolta dal biennio 2004-05, per come sono stati portati avanti, si sono rivelati un fallimento!
Abbiamo regalato a costo zero (è proprio il caso di dirlo) giovani risorse umane alle squadre di “club” (peraltro anche diversi sodalizi esteri) senza dare alcun valore aggiunto alle Squadre Nazionali italiane. Quanto afferma il Commissario Tecnico Trillini, e cioè “che almeno 3-4 giocatori di questo gruppo sono potenzialmente da Nazionale maggiore”, è in palese contrasto con il fatto di avere una squadra che ha dimostrato di avere una pessima difesa per tutta la manifestazione giocata in Slovenia; non è sufficiente accontentarci del fatto che due nostri atleti siano nei primi dieci posti della classifica dei migliori realizzatori; abbiamo delle carenze evidenti sia in fase difensiva sia dal punto di vista atletico sia sotto il profilo della tenuta psicologica. Nessun atleta si è salvato! Come si fa a dire che sono pronti per la Nazionale maggiore?
Ancora, secondo il C.T. Trillini:” È vero che questo gruppo proviene per buona parte dal primo biennio del Campus Italia (2021-2022 n.d.r.), ma è altrettanto veritiero che dagli Europei del 2022 a oggi questi atleti hanno potuto giocare due sole amichevoli pre-evento, se non qualche altro stage unitamente alla U18.”
Il sig. Trillini dimentica di dire che il biennio 2004-05, nel 2022, dopo aver fatto attività nel Campus Italia (serie A2) per un intero anno, è arrivato ultimo agli M18 EURO 2022, ultimo! In quel caso di tempo per prepararsi ce n’è stato in abbondanza, ma il risultato è stato identico a quello degli M20 EURO 2024 (ventesimo posto su ventiquattro partecipanti).
Per concludere, Trillini afferma:” La differenza reti poteva portarci in una situazione diversa da questo piazzamento, mentre dopo la fase a gironi siamo calati, provati dalla stanchezza fisica a cui si è aggiunta quella mentale in un torneo caratterizzato da otto partite in 11 giorni”
Anche i sassi sapevano che dovevamo affrontare un torneo con una frequenza elevata di partite; perché il C.T. non ha parlato prima e non ha pubblicamente denunciato la mancanza di un adeguato periodo di tempo che il Consiglio Federale avrebbe dovuto mettere a disposizione per gli “stages” della Squadra Nazionale maschile U20?
Quindi basta con le arrampicate sugli specchi e basta con queste stucchevoli propagande mediatiche, non c’è nulla di buono in quanto a risultati ottenuti.
Ricordo inoltre che abbiamo perso tempo e soldi non solo per gli insufficienti risultati ottenuti, ma anche perché abbiamo perso dei ragazzi per strada in quanto buona parte del biennio 2004-05, che ha iniziato il progetto Campus, non è arrivato agli M20 EURO 2024.
E infine chiudo con alcune mie considerazioni riportate nell’articolo del 12 luglio 2024 (sito di R19) e che riporto per la seconda volta per chi facesse finta di non capire:” … (ci vogliono) le persone giuste al posto giusto. … a tutt’oggi, non ho visto nessun dirigente federale (vecchio o nuovo) fare un’analisi concreta per verificare dove siano stati commessi errori. Sempre pronti a fare propaganda, mai disposti a mettersi in discussione.
Mi duole ancora una volta sottolineare che questi risultati negativi devono far capo alle scelte di quella parte del Consiglio Federale che ha appoggiato il progetto “Campus Italia” (chi ha votato a favore, è corresponsabile), compresi i Consiglieri confermati, che attualmente fanno parte della nuova “governance” federale.
Sarebbe troppo semplice buttare la croce sul duo Loria/Trillini, che almeno la faccia ce l’ha messa.”
E infine chiudo con una citazione del tecnico della Squadra Nazionale femminile di Volley, Julio Velasco: “Non basta fare le cose bene, bisogna farle meglio degli altri”.
Stanislao Rubinetti